
Braitenberg Arena
Ricordo ancora l’estate del 1984. Fra un esame e l’altro mi recavo spesso in libreria in cerca di novità o solo per trovare una tregua momentanea alla calura. Quasi casualmente scovai un volumetto della Garzanti il cui titolo e il sottotitolo recitavano “I Veicoli Pensanti, Saggio di psicologia sintetica”, l’autore, un certo Valentino Braitenberg, non mi era noto. Lessi in quarta di copertina che era cofondatore e direttore del Max-Plank-Institut fur Biologische Kybernetik a Tubinga. Prometteva bene.
Sfogliai rapidamente il libro: il secondo capitolo si intitolava “Paura ed aggressività” ed era di sole tre pagine, schemi compresi. In esso si trovavano chiaramente illustrati tre modelli di veicoli di una semplicità stupefacente. Come era possibile che strutture così semplici potessero in qualche modo simulare comportamenti così complessi come la paura e l’aggressività animale, meno che meno l’aggressività umana, ammesso che esistesse una differenza.
Ero colpito e incuriosito. A quei tempi era assai di moda la discussione fra i fautori della cosiddetta IA Forte – Intelligenza Artificiale Forte – contrapposti a coloro che davano una interpretazione debole della IA. Gli uni – i fautori della IA forte – teorizzavano la possibilità che entità sintetiche potessero arrivare ad avere comportamenti intrinsecamente intelligenti, mentre i sostenitori della IA debole sostenevano che le entità sintetiche potevano solo simulare comportamenti intelligenti.
Ma non mi risultava che nessuno avesse mai detto che ciò sarebbe stato semplice.
Ricordo che lessi il volumetto tutto d’un fiato e tanto mi colpì che mi ripromisi di mettere mano al saldatore, non appena ne avessi avuto la possibilità, e di costruire con le mie mani un paio di veicoli.
Il playground
Sono passati trent’anni e non ho mai costruito un veicolo di Braitenberg saldatore alla mano, ma ho più volte riletto il suo volumetto, convincendomi sempre più che la semplicità, non è una qualità necessariamente in antitesi con la profondità. Credo, tuttavia, che solo i grandi riescano a giungere, talvolta, ad una sintesi così mirabile. Valentino Braitenberg, scomparso a Tubinga nel 2011, può essere annoverato fra di essi perché ci ha lasciato, oltre alle sue ricerche, anche un esempio e un monito prezioso quanto il rasoio di Occam: tutto il suo lavoro sembra infatti esortarci a non aver paura di cercare soluzioni semplici, perché esse spesso sono le più vere.
A tanti anni di distanza ho comunque trovato il tempo di lavorare un po’ sui suoi veicoli e confesso che lo stimolo principale che mi ha convinto a spendere un po’ del mio tempo è stata ancora la convinzione che la semplicità sia un valore.
Penso che lo sforzo fatto da Apple, in questi ultimi tempi, per sviluppare un linguaggio di programmazione che sia al contempo moderno ed espressivo, ma anche semplice ed intuitivo sia assolutamente degno di nota. Non solo, sono rimasto molto impressionato dal connubio fra il nuovo linguaggio SWIFT e un ambiente di esecuzione degli script che Apple chiama Playground.
In un playground si possono eseguire script anche complessi, ma con un elevato livello di interazione: è possibile visualizzare i valori che assumono le diverse variabili ed è possibile modificare il codice in diretta senza ricompilazioni o noie di altro tipo.
Non potevo non realizzare un qualche prototipo dei veicoli di Braitenberg in un ambiente così stimolante. Lo spirito sperimentale delle intuizioni dello studioso altoatesino, a mio avviso si sposa magnificamente con l’ambiente altamente interattivo e intuitivo messo a disposizione da Apple.
Ecco quindi un playground Braitenberg.playground, liberamente scaricabile, con il quale poter giocare e che, forse, vi farà anche un po’ pensare.
Buon divertimento.
Riferimenti utili a Valentino Braitenberg e ai suoi veicoli
http://en.wikipedia.org/wiki/Valentino_Braitenberg
http://en.wikipedia.org/wiki/Braitenberg_vehicle
Riferimenti ad Apple SWIFT ed esempi di playgrounds
https://developer.apple.com/swift/resources/
Video su Youtube che dà indicazioni su come eseguire il playground
http://youtu.be/e28lfn6rpa8
PG.

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